1
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica le "attività di guida"
2
I dati della giornata lavorativa del conducente sono memorizzati solo nella memoria interna del cronotachigrafo digitale
3
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica il soggetto "officina"
4
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici devono avere una capacità minima di registrazione di 48 ore
5
La carta tachigrafica dell'azienda permette di bloccare il cronotachigrafo digitale, ma non di sbloccarlo
6
In caso di rottura del cronotachigrafo digitale si deve provvedere alla sua riparazione nel più breve tempo possibile; è comunque consentito viaggiare con il dispositivo di controllo inefficiente per un periodo massimo di sette giorni
7
Se durante la stessa giornata lavorativa il conducente utilizza due veicoli dotati di cronotachigrafo analogico, egli deve compilare due fogli di registrazione
8
La carta tachigrafica del conducente ha validità amministrativa di tre anni
9
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere il nome dell'azienda di trasporto proprietaria del veicolo sul foglio di registrazione che utilizzerà
10
Le carte tachigrafiche sono delle smart card che interagiscono con il cronotachigrafo digitale, memorizzando varie informazioni relative all'attività del conducente
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Il cronotachigrafo entra in funzione quando il conducente preme l'apposito tasto "START" posto sul cruscotto
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Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica i tempi di guida
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Il cronotachigrafo registra le frenate del veicolo
14
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere la lettura del contachilometri al momento della partenza sul foglio di registrazione che utilizzerà
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Il cronotachigrafo registra l'itinerario percorso dal veicolo
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Il cronotachigrafo digitale può essere montato solo da officine autorizzate
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Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale è possibile verificare se il conducente ha superato i limiti massimi di velocità e determinare, tra l'altro, data e ora dell'evento e velocità massima raggiunta
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Le carte tachigrafiche sono rilasciate dalla Motorizzazione Civile
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Sul cronotachigrafo, i tempi di guida sono convenzionalmente rappresentati dal simbolo in figura
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In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica il conducente, al termine dell'attività lavorativa, deve stampare lo scontrino contenente i gruppi di tempi registrati dall'apparecchio, completandolo con il proprio nome e cognome, numero della patente e firma