1
Le carte tachigrafiche sono rilasciate dalla Motorizzazione Civile
2
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica il conducente non ha alcun obbligo particolare
3
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica le "interruzioni di guida"
4
L'estrazione della carta tachigrafica del conducente può avvenire solo a veicolo fermo e con azione volontaria
5
Passando dalla guida di un veicolo munito di cronotachigrafo analogico a uno munito di cronotachigrafo digitale, non è necessario conservare il foglio di registrazione
6
La carta tachigrafica dell'officina viene utilizzata dal conducente durante le operazioni di riparazione del veicolo
7
Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale, dalla stampa dei dati tecnici è possibile risalire al tipo di motore e alla sua alimentazione
8
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica il conducente deve presentare denuncia all'ufficio del lavoro
9
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere numero e categoria della propria patente di guida sul foglio di registrazione che utilizzerà
10
Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale, dalla stampa dei dati tecnici è possibile risalire ai valori caratteristici del veicolo, tra cui lo sviluppo lineare e la marcatura degli pneumatici e la velocità massima ammessa dal limitatore
11
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica "attività ricreative"
12
Le carte tachigrafiche sono di quattro tipi: carta conducente, carta azienda, carta officina e carta controllo
13
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica il soggetto "controllo"
14
I veicoli di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate adibiti ad uso medico devono essere dotati di cronotachigrafo
15
Le carte tachigrafiche sono di cinque tipi
16
La carta tachigrafica del conducente va inserita nello slot 1 e, se il cronotachigrafo digitale la riconosce, visualizza il cognome del conducente
17
La carta tachigrafica del conducente può essere utilizzata per il pagamento dei pedaggi autostradali
18
Il cronotachigrafo è un apparecchio di controllo dei tempi di guida
19
Il cronotachigrafo digitale va installato su tutti i veicoli, anche su quelli che hanno già montato il cronotachigrafo analogico
20
Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico deve far controfirmare il foglio di registrazione al titolare dell'azienda proprietaria del veicolo
21
Il cronotachigrafo è obbligatorio per veicoli per trasporto di passeggeri con più di 9 posti compreso quello del conducente che effettuano servizi regolari di linea su percorsi superiori a 50 km
22
I fogli di registrazione dei cronotachigrafi analogici devono garantire delle registrazioni leggibili per almeno un anno
23
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica "tempo di riposo"
24
La carta tachigrafica del conducente è rilasciata dagli uffici del lavoro
25
La carta tachigrafica del conducente è di proprietà dell'azienda di cui è dipendente
26
La carta tachigrafica del conducente deve essere inserita nel cronotachigrafo del veicolo a partire dal momento in cui un conducente lo prende in consegna fino a quando non lo riconsegna
27
I carri attrezzi specializzati che operano entro un raggio di 100 km dalla propria base operativa devono essere dotati di cronotachigrafo
28
Nel cronotachigrafo digitale i dati sono memorizzati nella memoria interna del dispositivo e nella carta tachigrafica inserita
29
In caso di rottura del cronotachigrafo digitale si deve provvedere alla sua riparazione nel più breve tempo possibile; è comunque consentito viaggiare con il dispositivo di controllo inefficiente per un periodo massimo di sette giorni
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La carta tachigrafica del conducente ha le stesse funzioni della carta di qualificazione del conducente
31
Nel cronotachigrafo digitale è presente un sistema di memorizzazione elettronica in grado di memorizzare le attività lavorative del conducente relative ad almeno gli ultimi 365 giorni di calendario
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Passando dalla guida di un veicolo munito di cronotachigrafo analogico a uno munito di cronotachigrafo digitale, il conducente deve terminare la compilazione del foglio di registrazione e inserire manualmente sul cronotachigrafo digitale i tempi di guida e di riposo già effettuati, dopo aver inserito la propria carta tachigrafica
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Il conducente di un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, prima di iniziare il viaggio, deve scrivere la data della partenza sul foglio di registrazione che utilizzerà
34
Gli autobus in servizio pubblico di linea, ma utilizzati anche in corsa "fuori linea", devono essere dotati di cronotachigrafo
35
I veicoli con velocità massima autorizzata inferiore o uguale a 40 km/h non devono essere dotati di cronotachigrafo
36
Il conducente che viaggia su un veicolo dotato di cronotachigrafo analogico, in caso di cambio del veicolo, deve riportare sul foglio di registrazione l'ora di inizio del turno di lavoro
37
Il cronotachigrafo digitale deve essere controllato, di norma, ogni due anni
38
In caso di guasto del cronotachigrafo, il conducente deve provvedere alla sua riparazione entro le ventiquattro ore successive
39
Il cronotachigrafo digitale utilizza carte tachigrafiche rilasciate dalla Camera di Commercio
40
In caso di smarrimento, danneggiamento o furto della carta tachigrafica il conducente, all'inizio della giornata lavorativa, deve stampare lo scontrino dei dati tecnici riportandovi manualmente il proprio nome e cognome, numero della patente e indicando eventuali altre attività compiute lontano dal veicolo